Protee
La famiglia delle Proteaceae è una delle più antiche e numerose al mondo grazie alle sue straordinarie capacità di adattamento ai diversi habitat. Sono apparse 300 milioni di anni fa a Gondwana, il grande continente del Sud popolato dai dinosauri che, separandosi, ha dato origine agli attuali continenti dell’emisfero australe, in particolare il Sudafrica e l’Australia. Le Protee hanno subito la stessa sorte dei continenti e si sono adattate ai territori in maniera diversa, mantenendo però numerose somiglianze. Il nome “Protea” significa diversità e coraggio nel linguaggio dei fiori. Deriva da un antico dio mitologico greco, Proteo, che aveva il potere di conoscere passato, presente e futuro. Tuttavia, a Proteus non piaceva usare il suo dono e preferiva piuttosto oziare sull’isola di Pharos in Egitto. Per sfuggire a chi gli chiedeva consigli o previsioni, di solito si trasformava in qualsiasi cosa (animali, vegetazione o un elemento) in modo che non potesse essere trovato. Come Proteo, anche la Protea, nominata da Carl Linnaeus nel 1735, mostra un’incredibile varietà di forme, dimensioni e colori con oltre 1.500 varietà. Le protee sono piante originarie di terreni sabbiosi, preferiscono una terra tendenzialmente acida. Sono amanti del pieno sole e di un’irrigazione abbondante.
Cardinal | Pixie |
Limelight | Ruby Blush |
Longifolia | Sheila |
Magnifica White | Special Pink Ice |
Niobe | Susara |
Pinita | White Didi |
Pink Ice |
Cardinal
Limelight
Longifolia
Magnifica White
Niobe
Pinita
Pink Ice
Pixie
Ruby Blush
Sheila
Special Pink Ice
Susara
White Didi